Laboratorio di sviluppo percettivo e interpretativo EIDOS
1° anno: La scoperta del Sè
Coincide con VareseCorsi. E’ il vero inizio per tutti quelli che partono da zero
e partecipano per la prima volta a un corso di teatro.
Il percorso del primo anno punta tutto alla scoperta, alla rottura degli schemi, all’apertura di nuove visioni. Gli allievi vengono portati un po’ alla volta a prendere coscienza del proprio corpo, attraverso esercizi attivi e dinamici, e delle proprie sensazioni. Si vuole condurre verso una maggior consapevolezza delle percezioni fisiche ed emozionali. Gli esercizi spesso sortiscono sorpresa e curiosità, divertimento, ma anche resistenza laddove si va a sfiorare qualche punto sensibile. A mano a mano che si procede nel lavoro, si cerca di creare un clima di gruppo sereno e collaborativo, per permettere a tutti di esprimersi in libertà ma nel rispetto dell’altro. Vengono sollecitate delle risposte emotive e questo permette di scoprire aspetti nuovi dentro di sé. Con l’introduzione del testo, ci si concentra su esercizi di natura “tecnica” atti a insegnare come si sta in scena e come si rende un personaggio credibile. Il lavoro dei primi mesi, anche se apparentemente scollegato, viene ripescato e utilizzato in prossimità della messa in scena, quadrando così il cerchio tra il percorso personale e quello teatrale, che alla fine coincidono. Tutto quello che resta da scoprire, lo si scopre la sera dello spettacolo, sul palco, davanti agli spettatori.
2° anno: La scoperta dell'Altro
E’ la prosecuzione dell’anno precedente. Si costituisce un laboratorio
con gli allievi che decidono di continuare il percorso con noi.
Durante il secondo anno si mettono le fondamenta affinché si crei una realtà stabile, si incoraggia vivamente la condivisione all’interno del gruppo. Gli esercizi puntano a offrire nuovi strumenti per migliorare sia l’interpretazione che le capacità legate al tempo, al ritmo, alla percezione dello spazio, ai tempi comici, alla risposta del pubblico, alla sensibilità nel percepire l’atmosfera presente nel gruppo e in teatro. Anche in questo caso, si riceve in base a quanto si dà, e si ottiene in base a quanto ci si applica. Il rapporto personale che si viene a creare con gli insegnanti permette di lavorare con maggior rilassatezza, sentendosi a proprio agio e potendo contare su un gruppo già costituito, che dovrà però affrontare nuove sfide e superare nuove prove. La messa in scena di uno spettacolo non è l'obiettivo principale di questo 2° anno: da ora in avanti il gruppo prosegue in forma di laboratorio e solo chi ne fa richiesta o viene esortato a preparare il test di ammissione, può accedere allo StudioUno, che ha come finalità la preparazione di uno spettacolo destinato alla vendita.
Scuola Evolutiva di teatro OLOS
Piuttosto che usare il termine "attore", preferiamo usare il termine “interprete” e “interpretazione” proprio per dare un significato più ampio alla nobile arte e al percorso formativo da noi proposto. Per noi l’interprete è l’artista che è in grado di recepire, trasformare e comunicare. In tal senso, questo percorso predispone ad una sensibilizzazione a 360° e presuppone un lavoro su svariate tematiche relative all’essere umano. Nell’arco del percorso, l’allievo si confronterà necessariamente con tematiche legate alla ricerca e all’autoconsapevolezza, toccando le sfere dell’emotività, l’ascolto, le tensioni corporee, i blocchi emotivi, i rapporti interpersonali e via dicendo. Non intendiamo costruire una struttura intorno all’aspirante attore, creandogli ulteriori maschere e barriere, ma partiamo dal presupposto di dover destrutturare a poco a poco ogni limite dato da una visione limitata e rigida della realtà e di se stessi. In questo modo si esplorano le varie sfumature dell’emotività e ci si apre a nuove possibilità.
Naturalmente non si tratta solo di un lavoro psicologico ed emotivo. Gli elementi tecnici relativi allo “stare in scena” vengono forniti di pari passo con le esperienze pratiche fatte all’interno del gruppo. Ogni anno di lavoro presuppone infatti la messa in scena di uno spettacolo, che permette di lavorare sul testo, sul personaggio, sulla memoria, sulla dizione, sui movimenti di scena, sull’uso del corpo e della voce, sul confronto col pubblico. Di fondamentale importanza è il gruppo, con le dinamiche che comporta, dato che il mestiere dell’attore è per la maggior parte un lavoro d’equipe e presuppone la capacità di mettere a disposizione il proprio talento sapendo collaborare con gli altri.
Docenti e programma
I conduttori hanno lunga esperienza di insegnamento nell'area dello sviluppo delle competenze tecniche e personali (acquisizione di capacità attorali e abilità nel superamento dei limiti psicofisici), hanno insegnato presso la scuola Dedalo Teatro, la scuola Trigono Teatro e la scuola del Teatro Sociale di Como e conducono corsi gestiti autonomamente dal 1987.
Il programma della Scuola Evolutiva OLOS forma contemporaneamente in ambito teatrale e in ambito personale e può essere intrapreso anche da coloro che non intendono specificamente avviare una carriera artistica.
Durante il weekend formativo, il laboratorio seguirà un duplice iter formativo che comprenderà:
Esercizi di scioglimento del corpo, Sblocco di rigidità fisiche ed emotive, Costituzione del giusto clima di gruppo, Giochi teatrali, Improvvisazione, Riscaldamento corporeo con la musica, Esercizi a coinvolgimento emotivo, Educazione all'ascolto musicale e al ritmo, Basi di canto, respirazione, dizione, breve Storia del teatro e dei metodi, Basi di danza e coreografia, meditazioni dinamiche e rilassamento. Analisi del testo, Improvvisazione sul testo, Lettura interpretata, Recitazione e stili, Rapporto con la regia, Training corporeo base e avanzato, Interpretazione di prosa, racconti, poesie, letture, sceneggiature, lavoro di Allestimento spettacolo.
Elidan è....
le esperienze
Simone
Venegono Superiore
Elidan è la sorprendente scoperta di se stessi con tutte le potenzialità atte a migliorarsi e a migliorare il rapporto col prossimo, per costruire una realtà dove l'energia del vivere insieme sia la meta per la nuova società di domani. Il tutto con lo strumento artistico del Teatro, che è un sentiero ad ostacoli da percorrere con dei compagni di vaiggio e sotto la guida esperta di Elisa e Daniele, che con umanità e sensibilità ti scortano lungo il percorso della conoscenza.
Debora
Varese
Elidan è la mia dimensione, dove si manifestano nel loro massimo splendore le essenze che rendono uniche le persone. Un luogo, un punto di incontro, di condivisione e di crescita personale e di gruppo. Un'esperienza unica che lascia un segno indelebile aldilà del tempo e delle scelte.
Samuele
Cittiglio
Teatro Elidan è teatro, e teatro è emozione, gioia, dramma...vivere! Si perchè me recitare è scoprire se stessi, una stimolante strada dove è bello e necessario superare gli ostacoli, e una volta raggiunto un primo traguardo, avere voglia di proseguire verso una nuova meta, e scoprirsi cresciuti, cambiati, uniti a persone che percorrono la stessa strada. Elidan è un grupo dove c'è scambio, sintonia, spirito d'insieme, ed è guidato da persone esperte, di una profonda umanità e competenza.
Lorena
Busto Arsizio
Elidan è un corso di teatro, un gruppo di amici, confronti e scontri, chiacchiere e risate, impegno e serietà, divertimento e scoperta... Un viaggio alla scoperta di sè, degli altri, del mondo...un viaggio bellissimo, a volte sconvolgente, durante il quale le sensazioni, le emozioni, i sentimenti piovono dal cielo come gocce di luce accecante, destabilizzante, o rappacificante. Un mondo lontano eppure così vicino, un mondo che è la vita stessa, o rivista con l'acquisita consapevolezza di esserci, del tutto, in pienezza...