EVENTO INSTABILE
1974-2014:
dalla nascita del teatro professionista a Varese
alle esperienze di oggi
25 - 26 - 27 - 28 - 29 Giugno
INFO
L’idea di creare un evento per festeggiare i 40 anni della nascita del Teatro Instabile Varese, nasce dall’incontro semi-casuale dei tre soci fondatori: Daniele Braiucca, Aldo Sicurella ed Eugenio Manghi. Da un’amichevole rimpatriata dell’estate scorsa, nasce il desiderio di far conoscere come è nato e come si è sviluppato il teatro a Varese, in un periodo storico molto particolare che ha visto grande fermento dal punto di vista sociale, artistico e politico. Quaranta anni fa, infatti, nacquero spontaneamente in Varese alcune realtà teatrali i cui fondatori e componenti, si sono dispersi per l’Italia ma che hanno continuato la loro carriera anche con grandi riconoscimenti e successi. L’idea è stata quindi quella di proporre alcune giornate dedicate a quel periodo e soprattutto al Teatro Instabile Varese, che coagulò molte delle energie artistiche presenti sul territorio e che diventò la prima compagnia teatrale professionistica, portando i suoi spettacoli in tutta Italia e che tuttora opera ed agisce, avendo la sua sede in Sardegna. Abbiamo pensato quindi ad un micro-percorso che, in pochi giorni, presenti tutto il materiale recuperato in quel periodo, sia fotografico, che audio e video, e che presenti almeno una parte delle opere che ancora vedono protagonisti i fondatori e i principali artisti che diedero vita a quella compagnia, tra cui il fotografo Ermano Storti, le attrici Cristina Barzi, Silvana Morandi e Paola Bonesi, oltre ai fondatori dell’Instabile: Daniele Braiucca, Aldo Sicurella ed Eugenio Manghi.
Il T.I.V nacque nel 1974 ed in brevissimo tempo aggregò attorno a sé artisti provenienti da ambiti più disparati. Trovò una sede ad Arcisate, concessa a titolo gratuito dal Comune, che divenne uno dei centri culturali più importanti della provincia di Varese, organizzando nel territorio varesino spettacoli, stages, eventi musicali, performance e parate di strada, mostre pittoriche e fotografiche. Tra le più significative manifestazioni, quella di un’azione di strada che si svolse a partire dai Giardini Estensi e si sviluppò per tutto il Corso Matteotti e le vie centrali, che ebbe come tema lo scoppio della peste nelle città lombarde del ‘600. L’azione teatrale coinvolse circa una settantina di attori e vide migliaia di spettatori lungo le vie del centro. Tutta la parte finale del decennio ’70 fu caratterizzata dalla presenza del TIV nelle principali rassegne teatrali non solo lombarde ma anche nazionali.
Il Teatro Instabile Partecipò al Festival di Sant’Arcangelo di Romagna e ad azioni di strada con uno dei gruppi più importanti del panorama mondiale del teatro di avanguardia: gli americani del “Bread and Puppet Theater”, famosi per le loro performance contro la guerra nel Vietnam. Il TIV, concluse la sua attività formativa e sperimentale nel 1978, col Convegno dei Gruppi di Base che si tenne a Dongo (Co) e che vide la partecipazione di decine di gruppi provenienti da tutta Italia. Sul finire del 1981 una compagnia di Torino tra le più importanti nel panorama delle compagnie diavanguardia italiane, Il "Granserraglio", chiese al TIV di sostituirla in una e più tournée in Sicilia, in quanto impegnata con spettacoli in Francia. Era l’occasione attesa da anni e tramite essa il TIV passò definitivamente al professionismo...
Col Teatro Elidan si è pensato quindi di omaggiare la nascita del teatro a Varese, avvenuta quaranta anni fa, e quella che fu l’originaria e prima compagnia professionistica, il Teatro Instabile, allestendo uno spettacolo “Instabile Tournée”, che parlasse del momento topico del passaggio al professionismo di quella compagnia. Una compagnia fatta allora di giovani uomini e donne di grande speranze, di grandissimo coraggio, ed ora affermati professionisti, che hanno però trovato solo fuori delle mura di casa (Aldo in Sardegna, Silvana a Torino, Eugenio in Puglia, Cristina Barzi a Berlino) la loro possibilità di affermarsi nel panorama del teatro professionista italiano,lasciando una traccia profonda per chi li ha seguiti e li segue tuttora.
IL RESTO...NELLA PUBBLICAZIONE
